Lago di Como e dintorni
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Cosa include
- Giorno 1
- Giorno 2
- Giorno 3
- Giorno 4
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Como e il suo lago
Como conserva un ricco patrimonio storico e artistico: scopri il palazzo del Broletto, la torre civica e la cattedrale gotica. Un itinerario artistico deve comprendere la visita alla chiesa di San Fedele, le cui parti risalgono al VI secolo, e alla Basilica di S. Abbondio. Nel bellissimo parco che si affaccia sul lago, si trova il mausoleo dedicato ad Alessandro Volta e, poco più avanti, Villa Olmo. Nel centro storico, fermati alla Cremeria Bolla per uno dei migliori gelati della città e al Panificio Beretta per acquistare la specialità chiamata “La Nuvola”.
Sali in solo 7 minuti in funicolare al borgo di Brunate per ammirare dall’alto la città e il suo lago.
La funivia di Pigra e la Greenway
Da Argegno parte la funivia del Monte Pigra, una volta sulla cima resterai estasiato dalle viste mozzafiato. Da Argegno raggiungi Colonno da dove parte la Greenway del lago di Como, un percorso di una decina di chilometri prevalentemente pianeggiante che si snoda fino a Cadenabbia. Attraversando incantevoli paesini, con magnifiche viste sul lago, scoprirai il fascino di meravigliose ville e giardini tra cui Villa del Balbianello a Lenno, scenario del film Ocean 12, e Villa Carlotta a Tremezzo con i suoi magnifici giardini.
Le perle del lago: Bellagio e Varenna
Bellagio e Varenna sono due dei villaggi più incantevoli del lago di Como. A Bellagio esplora il centro storico con le caratteristiche scalinate fiancheggiate dai negozietti e raggiungi la “punta” dove il lago si divide in due bracci. A Varenna percorri la Passeggiata degli Innamorati e raggiungi il centro storico e il dedalo di viuzze che portano a Piazza San Giorgio. Appena fuori dal centro, visita Villa Monastero e il suo Giardino Botanico che la rendono una delle ville più belle di tutto il lago.
È imperdibile un giro in barca a vela per conoscere il lago da un punto di vista unico che si concluderà con un aperitivo sulla riva.
I crotti della Valchiavenna
Chiavenna è caratterizzata dalla presenza sul suo territorio dei crotti, grotte formate dalle rocce che scivolarono lungo i fianchi delle montagne a causa delle frane post-glaciali, un fenomeno ancora in fase di studio, e che ora sono locali tipici dove assaggiare i prodotti tradizionali quali pizzoccheri, bresaola, formaggi e polenta taragna.
L’elemento distintivo che rende i crotti unici nel loro genere, è il “sorel” (dalla parola dialettale “sorà” che significa ventilazione), si tratta di una piccola fessura tra le rocce da cui spira un flusso d’aria che mantiene la temperatura quasi costante in ogni stagione e che rendeva il “crotto” una cella frigorifera naturale per conservare vini e cibo.
Seguendo il corso del fiume raggiungi le Cascate dell’Aqua Fraggia già menzionate da Leonardo nei suoi scritti.
Arrivederci
Il Lago di Como ti saluta con i suoi panorami mozzafiato, gli splendidi borghi, le ville e i giardini, e la magia dei suoi angoli nascosti che lasciano il desiderio di tornare al più presto. Arrivederci!